Nel mondo del betting esistono alcune tipologie di quote per scommesse particolari che vanno oltre il classico esito finale del match, conosciuto dai più. Vediamone alcune.

Alcune delle possibili puntate su una partita di Serie A

Goal/No Goal: il giocatore deve pronosticare se entrambe le squadre in campo avranno o non avranno realizzato almeno una reteal termine dei 90’ (più eventuale recupero).

  • Se si punta su “Goal”, la vincita avverrà qualora entrambe le squadre segnino uno o più reti, a prescindere dal vincitore finale;
  • Se si punta su No Goal, la vincita avverrà se almeno una delle due squadre non realizza neppure una rete (es. 0-0, 3-0, 0-1).

Questa tipologia di scommesse si presta anche per le combo (4 esiti possibili Goal/Goal, No Goal/No Goal, Goal/No Goal, No Goal/Goal); per esempio giocando la combo No Goal/Goal, per vincere è necessario che si verifichino le due condizioni e cioè che il primo tempo termini 0-0, mentre il secondo almeno 1-1.

Associati a Goal/No Goal si possono trovare i simboli 1T/2T: in tal caso il pronostico è riferito rispettivamente al primo o al secondo tempo della partita.

Esito finale 1×2: consiste nel pronosticare quale sarà l’esito finale del match entro i tempi regolamentari.

  • L’1 sta per la vittoria della squadra di casa o per quella sorteggiata come tale;
  • X per il pareggio;
  • 2 per la vittoria della squadra in trasferta o per la seconda in campo neutro.

Spesso le sopracitate tipologie di scommesse vengono combinate (Esito finale 1×2 Goal/No Goal): lo scommettitore, per vincere la schedina, deve indovinare sia il risultato finale (vittoria della squadra di casa, pareggio o vittoria ospiti) sia se entrambe le squadre segneranno nei 90 minuti oppure no.

Col “Parziale/Finale” si punta a prevedere sia l’esito al termine del primo tempo che quello alla conclusione della gara: ovviamente è più difficile, per cui le quote sono più alte

Under/Over: lo scommettitore deve indovinare se la somma dei goal segnati da ambo le squadre sarà superiore o inferiore a un determinato valore indicato [N]. Esempio: se le due squadre segnano 1 goal a testa, l’evento Under 2,5 non si verifica, poiché la somma dei goal risulta 2, che è inferiore a 2,5. Se invece l’esito fosse stato di 2 a 1, indipendentemente dalla squadra vincente, allora la condizione Under 2,5 non si sarebbe verificata, poiché 2+1=3, che è maggiore di 2,5 (over, che sarebbe il contrario di under).

1×2 con Handicap: la squadra favorita per la vittoria viene penalizzata con un “handicap”, in modo tale da riequilibrare il divario tra due club. Affinché la schedina risulti vincente, la squadra considerata in vantaggio deve segnare uno o più goal rispetto all’avversaria.

Risultato esatto: il giocatore deve pronosticare il punteggio preciso con cui si concluderà l’incontro al termine dei 90 minuti. È una scommessa rischiosa che ha, proprio per questo, quote molto alte.

Pari /Dispari: si deve determinare se la somma dei goal al termine del match sarà pari (0-2, 1-1, 3-1) o dispari (1-2, 0-1, 3-2). La stessa giocata può essere fatta anche per la somma dei calci d’angolo, delle ammonizioni, espulsioni ecc.

Nei prossimi articoli tratteremo alcune strategie utilizzate per combinare al meglio le quote: seguiteci sui social per restare aggiornati!