Guida alle differenze tra le due versioni del gioco del poker: il tradizionale “poker da tavolo” e la sua versione in formato digitale.

Come nasce il gioco del poker

Il poker sembra essere uno dei più antichi passatempi degli esseri umani.

Alcune teorie fanno risalire le origini del gioco addirittura alla popolazione persiana (VI secolo a.C.), che lo chiamava As-Nas.

In seguito, le regole del gioco sarebbero state trasmesse ai primi colonizzatori francesi, i quali avrebbero coniato un nuovo nome per indicare l’As-Nas: l’odierno “poker”, forse originatosi da una serie di modificazioni del lemma d’oltralpe “poque”, che significa “ingannare”.

Il poker, nelle sue numerosissime forme (all’italiana, Texas Hold’em, Omaha ecc.), si è diffuso capillarmente e ha acquistato notevole prestigio diventando uno dei giochi di carte più praticati al mondo e vantando un foltissimo seguito a livello internazionale. Tant’è vero che lo scrittore inglese contemporaneo Anthony Holden ha affermato che il poker può essere considerato: «un tipo di guerra psicologica, una forma d’arte o un modo di vivere».

Poker al tavolo

Nella sua versione originale, il gioco del poker viene fisicamente praticato seduti attorno ad un tavolo ricoperto da un tappetino di colore verde. Nel caso in cui non sia presente un croupier (addetto a gestire le scommesse e le puntate e a distribuire le carte ai giocatori, oltre che a scandire le diverse fasi di gioco), ciascun player svolge a turno il ruolo di dealer o mazziere, puntualmente indicato da un bottone che funge da promemoria. Le carte vengono distribuite in senso orario a partire dal giocatore successivo al dealer. Da questi inizia anche il ciclo delle puntate, rispettando le prime giocate obbligatorie (piccolo buio e grande buio).

In seguito, durante la partita, ciascun partecipante al tavolo controlla le combinazioni di carte ottenute tra la propria mano e il terreno di gioco (a seconda delle dinamiche della versione di poker selezionata) e può dunque optare per una delle varie azioni da svolgere in ciascun turno:

  • Check”: qualora il giocatore di turno abbia già investito una puntata sufficiente a coprire l’ultima puntata, può “vedere”, ossia restare in gioco senza aggiungere altre fiches al piatto;
  • Bet”: il giocatore può aggiungere delle chips al piatto, rilanciando;
  • Call”: il giocatore può chiamare, pareggiando la puntata di un giocatore precedente;
  • Fold”: il giocatore può scegliere di abbandonare il gioco, se non è convinto del proprio punto.

Poker onIine 

Da sale e casinò, il gioco del poker si sta velocemente spostando sulle piattaforme digitali. Dagli Anni ’90, infatti, sempre più utenti hanno iniziato a collegarsi e a giocare tramite i loro pc domestici; poi sostituiti da portatili, smartphone, tablet.

L’universo del poker online è popolato da un numero di giocatori altissimo e in costante crescita e genera un giro d’affari incredibile: più di 40 miliardi di dollari all’anno (secondo dati raccolti nel 2018 da AGIMEG).

Il passaggio dalla versione tradizionale all’online ha messo in luce una serie di nuovi vantaggi che hanno invogliato un numero sempre maggiore di giocatori a scendere in campo.

Quali sono i vantaggi del poker online?

  1. La versione digitalizzata possiede una comodità nella partecipazione al gioco senza precedenti: gli sfidanti possono giocare la propria mano tranquillamente seduti sul divano di casa loro, senza avvertire la pressione degli occhi degli avversari puntati addosso; assentarsi anche per alcune mani se dovessero sorgere improvvisi impegni; abbandonare a proprio piacimento il gioco.
  2. Gli utenti hanno la possibilità di prendere parte a più tavoli contemporaneamente, nel caso in cui volessero puntare sulla quantità per sperare in una vincita.
  3. I giocatori possono sedersi a tavoli “amichevoli” in cui è permesso competere con gli avversari senza alcun dispendio economico. Ciò concede la libertà di fare pratica senza il rischio di incorrere in grosse perdite. In generale, comunque sia, tra i tantissimi tavoli creati quotidianamente, non è complicato trovarne alcuni che prevedano una cifra di entrata contenuta.
  4. Il poker in rete è accessibile ventiquattr’ore su ventiquattro. Ciò fornisce ai players l’occasione di giocare a tutte le varianti esistenti del gioco.
  5. Le partite di poker online sono molto più veloci di quelle al tavolo: i players hanno un tempo limitato per prendere le proprie decisioni e possono giocare più mani di quanto si possa fare nel gioco tradizionale.
  6. Venendo meno la parte di comunicazione non verbale tipica del poker tradizionale – sulla cui interpretazione spesso si fonda la vittoria o al contrario la sconfitta – si riduce il rischio di dare vantaggio ai rivali.
  7. L’essenza digitale del poker online è un ottimo rimedio per i giocatori un po’ troppo “emotivi”, che in presenza fanno fatica a contenere le proprie reazioni o a giocare al meglio un “bluff”.
  8. Il poker online è assolutamente sicuro. Le sale online adottano sistemi di sicurezza avanzati e per ottenere la licenza dell’AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato) devono soddisfare molteplici requisiti. Tutte le comunicazioni all’interno delle poker room sono criptate ed è impossibile vedere le hole cards degli altri giocatori.

Il poker online è un perfetto connubio tra passione, divertimento, comodità e libertà. Per questa ragione, che si tratti di players occasionali o di grinder, il poker online è sempre più gettonato rispetto al poker al tavolo.